Bug-Out Bag: 7 regole d’oro per la scelta dello zaino

Praticamente ogni prepper ha una sua Bug-Out Bag (aka BOB), ovvero quel grande zaino che contiene tutti gli strumenti che servono per poter sopravvivere nel caso si verifichi un’emergenza che costringe ad abbandonare la tua abitazione.

Se non hai ancora una BOB, mi auguro inizierai a crearne una il più presto possibile. Se non sai da dove iniziare puoi leggere il nostro articolo “come costruire una bug out bag da 72h“.

Una Bug-Out Bag è uno degli strumenti fondamentali che ogni prepper dovrebbe avere. Ti permette di essere pronto ad affrontare varie situazioni d’emergenza in cui la tua sopravvivenza (e quella della tua famiglia) viene tirata in causa. La tua BOB dovrebbe essere la prima cosa che prendi – dopo aver pensato a radunare la tua famiglia – quando le cose stanno peggiorando.

Spesso e volentieri su internet si parla della Bug-Out Bag raccontando cosa bisogna metterci dentro. E qualche volta lo abbiamo fatto anche noi, ovviamente. Questa volta, però, vogliamo spostare il focus sul contenitore e dirti quali sono le 7 regole d’oro per la scelta dello zaino perfetto per la tua BOB!

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#1 È uno zaino, non un camion.

Il peso è l’eterno nemico della Bug-Out Bag e per te che devi portarla sulle tue spalle, magari attraversando terreni impervi o dissestati che rendono lo spostamento ancora più difficoltoso.

Maggior peso significa maggiore affaticamento e più veloce ti affaticherai, maggiori saranno le probabilità di poter ferirti in qualche modo.
Quando riempi la tua bug-out bag, ricordati sempre questa cosa: i grammi fanno chili e i chili fanno dolore. Ogni singolo grammo inserito nella tua BOB deve essere assolutamente giustificato!

#2 Piacere, ergonomia!

Ognuno ha un corpo con le proprie forme e proporzioni.

Ciò che si adatta e funziona bene con il mio corpo potrebbe non funzionare altrettanto bene con il tuo. Come i vestiti o le scarpe di qualcun altro potrebbero non andarti bene, perché mai con uno zaino dovrebbe essere diverso? Anche se i produttori fanno di tutto per rendere i propri zaini altamente regolabili per poter adattarsi alle esigenze di molti, non è da escludere che nel tuo caso quello zaino non vada bene e non riesca ad adattarsi al tuo corpo e alle tue esigenze.

Usare uno zaino non adatto a te può portare a degli inconvenienti: in primo luogo, non importa quanto bene predisponi il carico all’interno della Bug-Out Bag. Se lo zaino non si adatta perfettamente al tuo corpo, il carico non sarai mai predisposto nel modo più efficiente e bilanciato possibile. In secondo luogo, uno zaino che non si adatta bene su di te rischia di essere la causa di sfregamenti dolorosi e di spiacevoli vesciche.
Uno zaino che veste alla perfezione ti permette di mantenere il carico centrato ed evitare che si sposti in varie direzioni o lontano dal tuo corpo, rischiando di sbilanciarti e farti perdere l’equilibrio.

#3 La qualità paga, sempre.

Gli zaini a basso costo sono fatti con materiali di qualità inferiore e generalmente sono sottoposti a meno controlli. Il nylon o la tela con cui sono fatti potrebbero essere poco resistenti oppure le cuciture – elemento essenziale ma spesso sottovalutato, possono esser fatte con filo scadente e non in grado di resistere quanto ti aspetteresti.
Questo può tradursi in zaini che “scoppiano” mentre cammini, facendoti perdere tutto il contenuto sulla strada, cinghie che si rompono senza preavviso, cerniere che si inceppano e altri disagi più o meno grandi.

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Non farti fuorviare nemmeno dalla falsa convinzione che se devi portare un carico leggero allora puoi usare uno zaino di qualità inferiore. Se il carico è indispensabile per la tua sopravvivenza e la cerniera dovesse rompersi senza poterlo più aprire, saresti fregato (a meno di non avere un coltello per tagliare il nylon, ma probabilmente potrebbe essere anche lui dentro lo zaino… ops).

#4 Date a Cesare il suo zaino!

Ci sono vari tipi di zaini: quelli con una struttura rigida , quelli semi-rigidi oppure zaini morbidi. Ognuno di questi ha pro e contro specifici. Prima di scegliere il tipo di zaino dovresti pensare a come sei tu, quali sono i tuoi obiettivi e qual è il carico che vuoi metterci dentro.

In linea generale, gli zaini con struttura rigida sono voluminosi, quindi indicati se hai intenzione di trasportare molte cose con te. Gli zaini morbidi (tipo l’Eastpack o gli Invicta, per intenderci) sono molto flessibili, più facili da caricare e più facili da gestire. Di contro, inizieranno a darti seri problemi nel caso venissero caricati troppo.
In ogni caso, l’acquisto dello zaino sarebbe meglio farlo solo dopo che hai deciso che cosa ci finirà dentro! E mi raccomando, non farti fregare dal commesso che ti consiglia uno zaino solo perché magari lo usa lui stesso oppure perché è di un marchio famoso.

#5 Camo, fluo o desert?

Sembrerà strano, ma il colore della tua Bug-Out Bag è fondamentale!
Cosa intendo per colore o “stile”? Semplice, devi scegliere uno zaino con un colore coerente e appropriato all’ambiente in cui sei e in cui ti muoverai in caso di emergenza. Se vivi in ​​città, uno zaino militare Camo risulterà piuttosto fuori contesto e appariscente, attirando quindi l’attenzione. Uno zaino invece più colorato si confonderà meglio.

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In breve: se sei in una zona urbana uno zaino colorato sarebbe la scelta migliore così da attirare meno l’attenzione di qualche ficcanaso. Se vivi in un ambiente più selvaggio, allora uno zaino mimetico potrebbe essere la scelta più adatta e funzionale.
Ovviamente ci sono le eccezioni: se vivi in una zona urbana ma vuoi tenere un profilo basso lo stesso, magari uno zaino con colori tenui sarebbe meglio. Se invece vivi in una zona selvaggia ma vuoi risultare ben visibile tra la natura, allora dovresti optare per uno zaino di colori sgargianti (tipo verde o arancione fluo).

#6 Zaino bagnato, zaino sfortunato

Resistente all’acqua non significa impermeabile. La maggior parte dei prodotti in nylon e in tela vengono commercializzati come resistenti all’acqua, ma tu hai bisogno di uno zaino che sia impermeabile così da proteggere completamente la tua attrezzatura da infiltrazioni d’acqua.

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Con buona probabilità metterai nella tua BOB oggetti elettronici, vestiti, cibo e altre cose che non devono bagnarsi in nessun modo. Puoi evitarlo tranquillamente scegliendo uno zaino che sia impermeabile.

Se non vuoi ricorrere ad uno zaino impermeabile perché costoso, ci sono delle alternative. La prima è mettere gli oggetti sensibili dentro delle buste di plastiche o comunque che siano impermeabili, così che se dovesse entrare dell’acqua nello zaino, quegli oggetti resterebbero tutto sommato asciutti.
Un’altra alternativa è usare un copri zaino impermeabile. Spesso sono già presenti in molti zaini, dentro ad una cerniera: basta aprirla, sfilare la mantellina e avvolgerla attorno allo zaino.

Come opzione “estrema” puoi usare dei prodotti fai-da-te. Un esempio, la c’era d’api. Usata molto in passato, tale sostanza permette al tessuto su cui viene sparsa di resistere all’acqua, ma la sua durata è ridotta e andrebbe applicata regolarmente.

#7 Più facile a dirsi che a indossarsi

Il tuo BOB non dovrebbe essere difficile da indossare e da levare. Spesso il problema sta in una regolazione errata delle cinghie, magari troppo strette, oppure per via del peso eccessivo. Qualsiasi sia il motivo, devi porre rimedio assolutamente.

Non solo per motivi di comfort, che comunque è essenziale mentre indossi la BOB, ma anche per praticità e per la tua salvezza. Se dovessi finire in un fiume o in un lago dovresti poter liberarti velocemente dello zaino se dovesse essere necessario per evitare di affogare.
Oppure la tua Bug-Out Bag potrebbe impigliarsi in qualche ostacolo, dovendo così sganciarti da essa per non incorrere in qualche pericolo.

Conclusione

La Bug-Out Bag è indubbiamente uno degli strumenti fondamentali per ogni prepper che si rispetti. Seppur i vantaggi che questa possa portare sono davvero molti, altrettante sono le insidie e i pericoli a cui ti può esporre se non ti preoccupi di crearla con metodo e criterio.

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