Se segui Italian Prepper da un po’, ti sarai già accort* dello spazio che abbiamo dedicato al tema scorte alimentari e alle tecniche per la conservazione degli alimenti.
Uno dei punti cardine in una strategia di prepping è proprio quella di assicurarsi cibo per contrastare diversi tipi di emergenze, da quelle più comuni e passeggere (meteo avverso, perdita momentanea di reddito, …) fino a quelle più drastiche e più prolungate nel tempo (bugging-in da pandemia grave, scenari bellici, …). In quest’ottica sapere qual è il cibo che non scade mai può aiutarci a comporre con ancora più logica le nostre scorte. Ne abbiamo individuati 7, continua a leggere per capire quali sono.
(Vuoi ricevere gli articoli di Italian Prepper in anteprima sul tuo smartphone? Iscriviti al nostro canale Telegram).
Progettazione delle scorte alimentari: tre fasi tipiche
Quando inizia a costruire la tua dispensa, la prima cosa che un prepper prova sarà probabilmente la frustrazione di avere cibi in barattolo e in scatola che scadono dopo pochi anni. In breve tempo capirà che adottando qualche accorgimento e un giusto atteggiamento verso la sua dispensa, riuscirà ad avere delle scorte che ruotano, il che significa che molti di alimenti entreranno nella cucina man mano che in dispensa verranno sostituiti con una versione più recente.
Successivamente subentra la fase due: “come conservare più a lungo gli alimenti?“. Conservare correttamente gli alimenti significa tenerli in contenitori di plastica / vetro / mylar che tengono lontani roditori, aria e luce e devono essere tenuti in ambienti freschi. Ciò contribuirà a ridurre drasticamente l’inventario e gli sforzi di rotazione. (Se hai bisogno di una mano per capire come muovere i primi passi in questo argomenti, ti consigliamo il nostro ebook: Guida pratica alle scorte alimentari)

Bene, una volta smarcato anche questo punto, il prepper passa rapidamente alla terza fase: “quali alimenti durano più a lungo? ce ne sono alcuni che potrò mangiare sempre e che magari mi converrebbe accumulare?”
Ce ne sono molti che durano anche per oltre 30 anni, ma in questo articolo vediamo nel dettaglio quelli che non scadono mai se conservati correttamente. Non rappresentano una dieta equilibrata ma, come prepper, anche tu potrai conservarli e dimenticarli nella tua dispensa, per essere gustati (o scambiati) in qualsiasi momento.
1. Miele, zucchero e altri dolcificanti
Il miele è considerato uno dei pochi cibi che non scade mai. L’importante è che sia sigillato perfettamente per evitare che l’umidità rovini il miele.
Se il barattolo è perfetto non ti preoccupare che non ci sarà alcun cambiamento nella qualità o nel gusto.

Il miele grezzo è ricco di antiossidanti e benefici nutrienti, quindi è molto più di un semplice dolcificante. Abbiamo dedicato a questo prodotto naturale un intero articolo con usi diversi da quello alimentare che potrebbero tornarci utili in caso di SHTF. Tra questi, spicca il miele di Manuka, ottimo per la cura delle ferite. Se vuoi approfondire: Miele: benefici e conservazione
Tra gli altri dolcificanti, un altro cibo che non scade mai è lo sciroppo d’acero puro. Da noi meno diffuso rispetto agli USA, ma comunque utile da conoscere, lo sciroppo d’acero se conservato sigillato ha il potenziale per durare per sempre. Anche se si forma della muffa sulla superficie dello sciroppo, può essere bollito, scremato e conservato nuovamente senza che vengano compromessi né la qualità né il sapore.
E lo zucchero?
Cosa dire del tanto amato zucchero? Se conservi lo zucchero nei contenitori ermetici per alimenti, lo potrai utilizzare per molti anni a venire, forse anche per sempre.
Conservarlo è piuttosto facile, devi solo assicurarti di tenerlo lontano da umidità, calore e insetti. Puoi metterlo in un luogo fresco e buio come una dispensa, o in frigorifero oppure nel congelatore (se fattibile nello scenario che devi vivere). Non serve utilizzare un assorbitore di ossigeno per conservarlo, è sufficiente un contenitore ermetico.
Leggi anche: Perché fare scorta di sale e zucchero?
2. Sale e spezie
Anche il sale, purché non iodato, durerà per sempre. È un minerale originario della terra e rimuove naturalmente l’umidità.
Il sale aggiunge condimento al cibo ma può essere utilizzato anche per conservare le carni dopo la caccia.
Non dimenticare di avere nemmeno le spezie intere!
3. Riso bianco
Il riso bianco può durare per oltre 30 anni se conservato a temperatura non troppo elevata in contenitori ermetici per alimenti, rendendolo il carboidrato perfetto per fare scorta.

Dal punto di vista nutrizionale, il riso contiene circa l’80% di carboidrati in proporzione al suo peso. I chicchi sono per lo più amido e sono ricchi di calorie. Un bicchiere di riso crudo (circa 240g) apporta 700 calorie.
Ne abbiamo parlato anche in Come conservare il riso nelle tue scorte
4. Fagioli secchi
Con una durata di 30 anni, i fagioli secchi rappresentano un’ottima opzione proteica quando si conservano gli alimenti a lungo termine. La loro consistenza e il loro gusto non saranno gli stessi dopo lunghi periodi di tempo, ma saranno ancora commestibili.
5. Salsa di soia
La salsa di soia, grazie al suo alto contenuto di sale, può considerarsi un cibo che non scade mai perché durerà per moltissimi anni se conservata bene.
Il suo gusto intenso è perfetto da gustare insieme al riso bianco o da accompagnare in cottura alle carni.
6. Liquori forti
Se la società si sgretola e la distribuzione si ferma, forse sarai felice di sapere che il tuo superalcolico preferito invece si manterrà 😀
Il sapore potrebbe cambiare rispetto a quello a cui sei abituato e un po’ di liquido potrebbe evaporare dalla bottiglia, ma sarà comunque sicuro da bere.
Sappi però che quelli a base di vino come il vermouth o lo sherry, si guasteranno più rapidamente, mentre quelli “bianchi” come rum, grappa, vodka, tequila e gin ti faranno compagnia per molto tempo!
Considerali tra le tue scorte anche come oggetto di baratto.
7. Latte in polvere
Sebbene il gusto e la consistenza non siano paragonabili al latte fresco, la durata di conservazione e il facile trasporto del latte in polvere lo rendono un punto fermo nelle dispense di ogni prepper.
Conclusioni
Costruire una dispensa a lungo termine ed efficace può essere a volte costoso. Fare acquisti intelligenti e investire in competenze di conservazione e nei giusti contenitori (sacchetti in mylar, contenitori ermetici, barattoli di vetro, …) ti permetterà di acquistare e stoccare grandi quantità a prezzi minori rispetto alla scelta delle confezioni monodose. In più avrai anche un risparmio in termini di tempo da dedicare a ruotare le scorte.
Ricordati che creare una piccola scorta di cibo e alimenti di prima necessità non ti è utile solo in caso di emergenze, ma è anche un investimento per il futuro: il prezzo del cibo non solo aumenta ogni anno, ma solo nel 2020 ha toccato incrementi del 40% a causa della pandemia e delle crisi climatiche.
Leggi anche:
Scorte per tutte le tasche
Crisi alimentare: davvero non dobbiamo preoccuparci?
Crisi alimentare: strategie di preparazione
Come conservare la farina nelle tue scorte
Foto di Taryn Elliott da Pexels