Molti di noi trovano difficile immaginare di poter vivere senza elettricità: cucinare, riscaldarsi, intrattenersi o lavorare potrebbero diventare azioni molto più complicate di quanto siano ora. La crisi energetica incombe sul nostro stile di vita e lo scenario di un blackout generalizzato è uno scenario che molte zone della Terra potrebbero dover affrontare nel prossimo futuro.
Tutti sono in grado di sopravvivere senza elettricità per un giorno o due giorni, ma come si può sopravvivere per diversi giorni o addirittura settimane durante un blackout?
Per un prepper è fondamentale imparare a vivere senza elettricità. Non si sa mai quale tipo di situazione o emergenza potrebbe privare dell’elettricità per periodi prolungati. Alcuni prepper scelgono volontariamente di vivere senza elettricità, facendolo diventare il loro stile di vita, ma personalmente non me la sento di far ancora parte di questo gruppo 🙂
Indipendentemente da cosa causi l’assenza di corrente, è necessario avere un piano. Ecco alcuni consigli per vivere senza elettricità: inizia a prepararti ora, così non ti troverai impreparato dopo!
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Indice
- #1 Prepara delle scorte di cibo
- #2 Sapere come chiudere i rubinetti del gas e dell’acqua
- #3 Pensa ad un modo per raccogliere e conservare acqua
- #4 Pensa ad una fonte di calore alternativa
- #5 Pratica metodi di cottura alternativi
- #6 Creare un wc alternativo
- #7 Impara come rinfrescare l’ambiente
- #8 Fai quel che devi fare durante il giorno
- #9 Trova altre opzioni di intrattenimento
- #10 Pensa all’illuminazione
- Conclusioni
#1 Prepara delle scorte di cibo
Prima di tutto, fai una lista di tutto quel cibo che ti serve nel caso rimanessi senza elettricità. Mentre la crei fai anche delle considerazioni: ad esempio, se e come potrai mantenere il cibo freddo oppure se e come potrai cucinare.
Sarebbe una mossa intelligente avere un po’ di cibo in scatola o cibo già pronto da consumare tra le tue scorte, soprattutto se utilizzi un piano ad induzione nella tua cucina. Assicurati ci siano alimenti di lunga conservazione e che non necessitano di particolari condizioni per essere conservati, come ad esempio:
- Zucchero;
- Farina;
- Avena;
- Miele;
- Pasta;
- Riso;
- Tonno o pesce in scatola
- Fagioli.
Se vuoi saperne di più sulle scorte, puoi leggere gli articoli “Scorte per tutte le tasche” e “Scorte di cibo: perché dovresti farle (prima)”
#2 Sapere come chiudere i rubinetti del gas e dell’acqua
In caso di disastro, potrebbe essere necessario chiudere acqua e gas per evitare che si creino ulteriori pericoli per te e la tua famiglia. È quindi importante sapere dove si trovano i rubinetti del gas e dell’acqua all’interno di casa tua, così da poter agire in modo rapido durante un’emergenza.
#3 Pensa ad un modo per raccogliere e conservare acqua
Sia che il blackout sia temporaneo oppure permanente, avere acqua sempre a disposizione è molto importante. Garantirti un modo per raccogliere e conservare l’acqua è fondamentale per la tua salute e di tutti coloro che vivono in casa. Potresti comprare bottiglie d’acqua, riempire delle caraffe oppure, se sei più pratico, creare un sistema di filtrazione dell’acqua piovana.
#4 Pensa ad una fonte di calore alternativa
Vivere senza elettricità in inverno può essere difficile perché ti priverebbe del riscaldamento domestico. E se in casa ci sono dei bambini, una fonte di calore deve esserci assolutamente, in ogni caso.

Per sopravvivere senza elettricità continuando a cucinare, l’ideale è quella di avere una stufa a legna in casa. Potrebbero andare bene anche una stufa a cherosene o propano: con queste puoi riscaldare fino a 300 m2. Nel caso scegliessi una di queste stufe, sarebbe bene avere a disposizione anche un rilevatore di monossido di carbonio.
Altri modi per restare al caldo sono:
- Isolare maggiormente la tua abitazione;
- Cucinare in casa;
- Ricoprire i pavimenti con dei tappeti;
- Trovare e chiudere eventuali spifferi d’aria nei serramenti;
- Mettere stracci sotto le porte.
#5 Pratica metodi di cottura alternativi
Senza elettricità, cucinare può improvvisamente diventare più difficile del normale. Una griglia o un piccolo fornelletto a gas da campeggio possono essere delle opzioni. Anche i forni a gas sono un’alternativa, ma ricordati che per tutte queste soluzioni devi avere delle bombole per poterle far funzionare.
Nel nostro shop abbiamo segnalato un fornello Campingaz e delle bombole adatte.

La cosa migliore sarebbe una stufa a legna con la sommità piana: oltre a scaldare la casa puoi usarla per cucinare mettendoci sopra le pentole. Importante: assicurati di avere delle padelle in ghisa!
Se vuoi approfondire, nel nostro video di YouTube ti lasciamo alcuni consigli su come gestire luce, energia e cibo durante il blackout.
#6 Creare un wc alternativo
Se si tratta di un’interruzione di elettricità breve, potresti non aver bisogno di usare il bagno. Se dovesse essere un blackout prolungato, le pompe dell’acquedotto che portano l’acqua a casa tua potrebbero fermarsi. Considera l’uso di un sistema a secchio oppure una toilette da campeggio.
Come si crea un sistema a secchio? È semplice: metti un sacco della spazzatura nel secchio, metti del muschio o della sabbia per gatti sul fondo. Dopo aver fatto quel che devi fare, mettici sopra ancora del muschio o della sabbia, così da coprire gli odori.
Potresti leggere anche “Carta Igienica: 6 alternative dalla natura“… nel caso dovessi ritrovarti in una situazione limite.
#7 Impara come rinfrescare l’ambiente
Uno dei maggiori problemi quando non c’è elettricità è che condizionatori e ventilatori non funzionano. E nel caso fosse estate, sarebbe un problema davvero grande. Riuscire a scaldarsi quando si ha freddo e molto più semplice che rinfrescarsi durante un caldo torrido.
Inoltre, riuscire a dormire durante le calde notti estive potrebbe essere frustrante e influire negativamente sul tuo umore e la tua salute psicologica. È quindi necessario che impari alcuni trucchi per riuscire a trovare sollievo, per esempio:
- Tenere le tende chiuse durante il giorno, così da bloccare la luce del sole;
- Prova a costruire un condizionatore ad energia solare;
- Apri porte e finestre in modo da creare correnti d’aria;
- Evita di uscire dalle porte rivolte a sud, sono le più calde.
- Sigilla tutte le porte per impedire all’aria fredda di fuoriuscire.
#8 Fai quel che devi fare durante il giorno
Una volta che il sole tramonta, è impossibile svolgere le faccende visto che senza elettricità non avresti a disposizione l’illuminazione. Quindi, impara a programmare i compiti da svolgere così da poter sfruttare correttamente la luce del giorno. Ciò significa che devi alzarti quando sorge il sole e pensare che sia notte non appena il sole tramonta.
#9 Trova altre opzioni di intrattenimento
Quando l’elettricità sparisce, riuscire a intrattenersi in qualche modo diventa difficile e intrattenere i figli lo è ancora di più. Se fuori è ancora giorno, puoi farli uscire a giocare. Se è sera, bisogna pensare ad altre scelte di intrattenimento.
Alcune idee potrebbero essere:
- Uncinetto o maglia;
- Leggere libri;
- Creare bambole di carta;
- Giochi di carte;
- Giochi da tavolo;
- Cucire.
#10 Pensa all’illuminazione
Se non hai l’elettricità e vivi magari lontano dal centro città, allora potresti ritrovarti nel buio più totale. Sopravvivere senza elettricità può essere snervante se non si è abituati a questo livello di oscurità, anche perché siamo soliti entrare in una stanza e accendere subito la luce.
Le classiche lanterne (non a LED per intenderci) e le candele forniscono luce, ma presentano un rischio di incendio elevato. Devi essere cauto quando le usi, specialmente se hai dei bambini a casa.

Alcune opzioni sono:
- Candele;
- Bastoncini luminosi (es. cialume)
- Lampade ad olio;
- Illuminazione solare;
- Torce ricaricabili.
In questo articolo ne parliamo approfonditamente: Kit di sopravvivenza da blackout
Conclusioni
In un’epoca fatta di WiFi, smartphone e comunicazione costante è difficile immaginare di doverci “staccare” dalle altre persone e vivere senza i nostri lussi moderni.
Con una pianificazione adeguata, però, puoi riuscire a sopravvivere a qualsiasi periodo di tempo senza avere a disposizione l’elettricità. E chissà, potrebbe anche finire per piacerti!
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3 commenti
Buongiorno ho una domanda sulla biolite Camp stove. Ma può essere usata anche indoor? Non serve una sorta di canna fumaria? Grazie
Ciao Claudia!
Come giustamente affermi, l’uso l’ideale del camp stove è outdoor, in una zona ben areata o – al limite – indoor con un camino per il deflusso dei fumi.
Grazie, bell’articolo! mi sono iscritta al canale. Io sto provvedendo per due piccole stanze con il camino al bioetanolo. E prenderò comunque un rilevatore di monossido di carbonio, anche in previsione di una migliore attrezzatura futura, con cucina a legna. Volevo sapere se hai sentito parlare della zeolite, una pietra fossile che a contatto con l’acqua la scalda anche piuttosto rapidamente. C’è chi la usa per cuocere. E mi stavo chiedendo se sperimentarne l’uso anche per scaldare maggiori quantità di acqua. A presto!